11/12/12

Incontri con i CITTADINI

Per tutto il mese di gennaio, a partire dal giorno 7, ogni lunedì sera dalle 20.30 in sala Colonne del Municipio, chi lo vorrà e usualmente non si dedica alla politica cittadina (leggasi non consiglieri, ex-consiglieri, esperti di commissione) potrà confrontarsi personalmente con la Giunta Comunale.

Scarica e leggi il comunicato completo in formato PDF.

30/11/12

Pamphlet

Anticipiamo il contenuto dell'articolo redatto per il numero di Dicembre del periodico comunale "Castellanza Viva" [CV_2012_11.doc].
Crediamo che il contenuto possa essere una prima evidenza di quanto imprecise, fantasiose e bizzarre siano le argomentazione di "alcuni" "gruppi" "politici" di minoranza.
Sì, perché da qualche giorno un pamhlet firmato da 6 rappresentanti di altrettanti gruppi sta girando per Castellanza: ci saremmo però aspettati di più da due candidati sindaco, da un ex-sindaco, da due attuali consiglieri comunali e da un esponenete di un gruppo civico.
Facile, comodo, semplice ma nel contempo segno di debolezza sottrarsi al confronto mascherandosi dietro ad uno scritto con "richiesta di risposta". E con certezza, alcune delle domande riceveranno risposta... anzi, a dire il vero alcune risposte sono state già date nelle opportune sedi (commisioni e consigli comunali): probabilmente non sono state intese correttamente, saranno rienunciate, conterranno numeri, riferimenti, esempi (non slogan!) e sicuramente (i cittadini) le comprendereanno.
Aspettiamo sempre con fiducia il momento in cui, oltre alle critiche, arriveranno anche dei progetti concreti o delle controproposte reali e fattibili.

25/10/12

COMUNICATO

Anche durante l'ultimo Consiglio Comunale del 19 ottobre  si è evidenziato da parte di alcuni gruppi dì minoranze la non conoscenza del "Regolamento per il funzionamento del consiglio e delle commissioni". I suddetti gruppi continuano imperterriti accusare l'amministrazione e il Presidente della commissione Tecnica Generale di non consegnare i documenti in tempo utile per il Consiglio Comunale.

Si fa presente che il sopraccitato "Regolamento", a pagina 17  e, precisamente l'art. 32 primo  capoverso recita:
"Gli avvisi delle sessioni ordinarie (quelle in cui vengono scritte all'ordine del giorno le proposte di deliberazione inerenti l'approvazione delle linee programmatiche, del bilancio di previsione e del rendiconto di gestione) e per le sessioni straordinarie, devono essere consegnati ai consiglieri, rispettivamente, almeno 5 giorni e 3 giorni prima di quello stabilito per l'adunanza, computando a tal fine il giorno della consegna".

Il Consiglio comunale del 19 ottobre era un consiglio Straordinario come da "Convocazione" per cui la documentazione poteva essere consegnata 3 giorni prima del consiglio. Noi l'abbiamo consegnata in Commissione 5 giorni prima, quindi con ben 2 giorni di anticipo da quanto previsto nel regolamento vigente.

Nella veste di presidente della Commissione Tecnica ho ritenuto di non intervenire in Consiglio a precisare quanto sopra perché giudico del tutto superfluo il dover richiamare una norma del "regolamento per il funzionamento del Consiglio e delle Commissioni". Regolamento, che tutti i consiglieri dovrebbero conoscere prima sedersi al tavolo del Consiglio Comunale.

Come presidente della Commissione sarà sempre mio preciso dovere ed  impegno rispettare il regolamento, e, se i tempi tecnici lo permettono, farò di tutto per consegnare la documentazione con l'avviso di convocazione della Commissione.

Mi si permetta anche una mera considerazione politica di precisazione, il Regolamento del Consiglio Comunale è stato approvato con Delibera n. 93 del 16-07-2000, (amministrazione Frigoli) e l'attuale Consigliere di opposizione Bettoni, allora in maggioranza, è tra i  consiglieri che l'hanno votata, è evidente che si pensi che lo stesso sia a conoscenza del contenuto di quanto votato, (visto che attualmente ad ogni votazione si premura di ricordare ai consiglieri di maggioranza  "le conseguenze  personali" che possono derivare da un voto positivo) e si comporti di conseguenza a quanto in precedenza approvato, oppure…

Situazione diversa per l'altro gruppo di minoranza che ascrive tra i banchi, la precedente Sindaco, la quale durante il suo mandato dal 2004 al 2005 non ha ritenuto di dover cambiare il suddetto articolo, probabilmente perché, più realisticamente era, e di conseguenza è, a conoscenza delle problematiche tecniche che comportano una stesura di delibera, e quinti lo riteneva valido.

Eugenio  Chiappa
Presidente della Commissione Tecnica Generale

24/09/12

Ma quale bilancio fallimentare?


Il gruppo Impegno per la Città ha diffuso nei mesi scorsi un volantino nel quale accusa la maggioranza di aver votato il “peggiore bilancio preventivo degli ultimi anni”. Mai accusa è stata più assurda e miope. Dicono, a proposito di IMU, che “è stata aumentata per la seconda casa”. Noi rispondiamo che invece è stata mantenuta l’aliquota BASE per la prima casa, andando di fatto a NON gravare ulteriormente sui bilanci delle famiglie. Ci si accusa di “scarsa progettualità”: anche questo non è vero, perché l’aliquota IMU per le attività produttive è stata mantenuta come indicazione di base proprio per favorire questi insediamenti, partendo dalla revisione degli oneri di urbanizzazione.

Ci preme sottolineare che le tasse devono servire per pagare in parte i servizi dati al cittadino. Per mantenere alto il livello dei servizi è evidente che bisogna contribuire anche se solo in piccola parte. L’amministrazione di Castellanza per i suoi cittadini vuole mantenere ciò che fino a questo momento ha dato: il trasporto pubblico, il decentramento degli uffici sul territorio, i supporti in ambito sociale, gli strumenti di informazione innovativi e tradizionali, le attività culturali e così via.

Il gruppo Impegno per la Città nel suo volantino sostiene che “l’IRPEF prima che entrasse in carica questa giunta era allo 0,3%”. Anche in questo caso vogliamo ricordare che durante i nostri 6 anni di amministrazione sono accaduti eventi a livello nazionale mondiale che hanno gettato l’Italia e il mondo in una profonda crisi economica. Come si può far passare un messaggio fuorviante che sostenga che stiamo applicando le nuove aliquote solo per il gusto di trattenere sempre di più dalle buste paga della gente? Vogliamo altresì ricordare che nel 2011 abbiamo applicato a tutte le tipologie di reddito al medesima aliquota. Siamo stati attaccati perché abbiamo applicato la stessa percentuale a “ricchi e poveri”. Quest’anno abbiamo suddiviso per fasce di reddito, ma ci sono ancora criticità. Cosa se ne deduce? Si evince in modo chiarissimo che le minoranze non possono fare a meno di fare critiche a prescindere.
E per concludere la nostra analisi citiamo IlSole24Ore che in un articolo dei giorni scorsi il giornalista spiegava che l’aumento delle aliquote deliberato dai comuni italiani, in generale, si attestava al 15%. I numeri parlano chiaro.

A questo punto vi invitiamo a riflettere: un consigliere comunale dovrebbe, più di altri, capire il momento di forte crisi economica che stiamo attraversando tutti. Se non lo comprende e non legge le scelte fatte tenendo conto di questa condizione imprescindibile allora è bene che lasci il posto ad altri più “intelligenti”, capaci di cogliere i segni dei tempi, capaci di maggior realismo e lontani da inutili demagogie. Non possiamo far altro che dedurre che da parte dei componenti della lista Impegno per la Città vi sia una spiccata disonestà intellettuale che li induce a fare le assurde, ridicole e irrazionali dichiarazioni riportate sul loro fuorviante volantino.

Infine, il gruppo Impegno per la Città pone una domanda e si da’ una risposta: “Forse che queste tasse portano benefici e miglioramenti per la città? No!!”

Noi diciamo: “Risposta esatta!”

Le tasse oggi non hanno lo scopo di portare sicuri benefici e miglioramenti, ma servono soprattutto per NON PERDERE I BENEFICI che derivano dai miglioramenti apportati negli anni scorsi


18/09/12

COSTRUTTIVITÀ


"Farisoglio ci tratta solo come avversari" frase di effetto, vittimismo mascherato.
Non mi sto riferendo a comitati, ad assemblee popolari, a siti da bonificare, ma alla vita consigliare.

Sì, perché mi piacerebbe sapere come siamo considerati noi consiglieri di maggioranza da (alcune) opposizioni... anche se scorrendo con la memoria qualche commissione o consiglio comunale, qualche idea potrei averla.

Non è a mio parer concepibile che qualsiasi provvedimento o delibera abbia sempre qualche piccola CRITICITÀ che guarda caso non ne permette la totale condivisione.
Capisco atti strettamente politici come il bilancio o il PGT, ma atti di normale gestione non possono essere SEMPRE sbagliati-errati-manchevoli-incompleti-difettosi-imperfetti-fallaci.

Sì, siamo sempre noi i "cattivi", gli "anti eroi": siamo i cattivi quando abbiamo mantenuto e migliorato il servizio di trasporto cittadino, siamo i cattivi quando abbiamo deciso di mantenere invariata l'aliquota IMU per la prima casa, siamo i cattivi quando facciamo manutenzione nei parchi, siamo i cattivi qualsiasi attività culturale\tempo libero viene organizzata.

Recentemente, mi ha però fatto sorridere l'articolo pubblicato da "La Prealpina" il 1° Settembre 2012, dal titolo "Il comitato depone le armi".
Nello scritto, il presidente del comitato afferma come tutte le forze politiche che in campagna elettorale si opponevano a Farisoglio e che sembravano avere a cuore la questione dei pendolari, non si sono più fatti sentire e si sono dimenticati di quella questione.
Ecco il primo punto di interesse: ogni situazione viene sempre utilizzata solo per andare in contrasto con la persona del Sindaco, per fare appunti alla maggioranza, non per reale spirito costruttivo!

A detta del comitato, però solo Matteo Mazzucco ha realmente mostrato attenzione anche dopo il risultato elettorale.

Questo invece il secondo punto rilevante: a titolo personale, anche io ritengo Pro-muovere l'unica forza realmente costruttiva con la maggioranza; critica quando serve, collaborativa quando intuisce che le proposte della maggioranza vanno dalla direzione corretta, senza l'obbligo o il dovere di bocciare a prescindere qualcosa solo perché idea della maggioranza.

Così è successo, per esempio, con il ritiro di mozioni che sono poi state discusse in commissione, con la presenza anche di tecnici e cittadini: momento, a mio parere, maggiormente costruttivo rispetto alla contrapposizione che si sarebbe formata in consiglio.
Un ulteriore aneddoto: non posso nascondere di aver avuto dei confronti\scambio di mail con uno dei tecnici che danno ausilio a Matteo nell'attività consigliare. Senza alcun campanilismo ha condiviso con me il suo punto di vista e la sua relazione tecnica sull'"affaire" Elcon, in modo da contribuire a quanto già ottimamente osservato in merito dal Sindaco e dai tecnici comunali.

Ecco l'ESEMPIO di opposizione costruttiva che immagino!

Non facciamo quindi finta di scandalizzarci per un "tweet" del Sindaco che descrive solo la realtà dei fatti!!!

23/03/12

BASTA ALLARMISMO!!!

Vogliamo una scelta serena, ragionata e responsabile.
Il progetto Elcon sotto la lente de “la Città LIBERA”


12/02/12

Castellanz@ Online

Proprio questa mattina, incontrando amici e conoscenti in Piazza San Bernardo, mi venivano chieste informazioni sul nuovo sito comunale  http://www.castellanzaonline.it.
Due le domande ricorrenti:
  1. Perché è stato "messo su"?
  2. Perché ci può scrivere solo il "comune"?
La mia risposta: perché non provi a consultare direttamente il sito? E' tutto scritto lì, valuta poi tu se è vero quello che mi stai dicendo (leggasi: ti hanno raccontato[male])!
Al link http://www.castellanzaonline.it/pagine/8/ c'è infatti una chiarissima sezione dedicata al "Chi siamo" e al "Come contattarci".

Se vi dicono che ci può scrivere solo il Sindaco, è la tipica bufala... castellanzese!

09/02/12

La DIVINA CORRIERA

Abbiamo letto delle vicende di Dante e Virgilio sulle nuove linee del trasporto urbano pubblico: nulla di nuovo e tutto previsto anche in questo caso. Nessun commento, dunque: anche in questo caso preferiamo fare chiarezza e informazione.

Precisa dichiarazione del Sindaco: il sistema di trasporto pubblico NON va a sostituire il protocollo di intesa con regione e FNM (leggasi: non va a sostituire il tram-treno).

Il trasporto urbano è stata una delle richieste più frequenti che abbiamo ricevuto in campagna elettorale, che abbiamo valutato, elaborato e concretizzato: insomma l’ennesimo impegno che si è realizzato!

I pendolari ci chiedevano un trasporto verso la nuova stazione: richiesta accettabile.

I genitori degli studenti dell’ISIS Facchinetti e la stessa dirigenza scolastica valutava una criticità nel trasporto: problema ammissibile.

Alcuni anziani ci hanno domandato un aiuto per la mobilità verso i centri commerciali (“ho difficoltà a fare la spesa”) o le cliniche (“come faccio ad andare a fare gli esami”: domande semplici a cui è impossibile non dare risposta.

Ai gazebo “in sù” ci ammonivano: perché solo “in giù”? Ai gazebo “in giù” ci rimproveravano perché solo “in sù"; ai gazebo “in su” e “in giù” ci chidevano “perché solo per i pendolari”? Giusto: perché?

Gli studenti della LIUC avrebbero voluto una modalità di trasporto per raggiungere la sede dei corsi: ottima osservazione.

Cosa fare? Ancora una navetta esclusiva per i pendolari? 4-5 navette dedicate? E i costi? Solo a carico del comune di Castellanza per tutti, cittadini e non? Perché, insomma tutto e tutti a carico delle tasche del castellanzese?

Ed ecco l’idea in 2 punti semplici semplici:

1) trasporto pubblico integrato non solo per i pendolari FNM ma ANCHE per i pendolari, ANCHE per gli studenti LIUC, ANCHE per gli anziani, ANCHE per gli studenti dell’ISIS: 4 nuove linee per un totale di 91 corse giornaliere dalle 6.20 alle 21.10

2) Coinvolgimento e sinergia (anche di risorse) coordinate dall’Amministrazione di tutte le potenziali entità che sarebbero state toccate dal trasporto: LIUC, Istituto Clinico Humanitas Mater Domini, Multimedica Spa, Esselunga Spa, oltre all'ISIS Facchinetti e quindi Provincia di Varese.

Per noi un altro esempio di corretta amministrazione, di ascolto della città, di sinergia e collaborazione con le potenzialità del territorio, tanto più che il sistema sarà sperimentale fino a Giugno e gli uffici comunali preposti sono pronti a ricevere indicazioni e suggerimenti costruttivi, anche senza ri-scrivere l’Eneide o la Divina Commedia.

FORTE e CHIARO

Venerdì 27 Gennaio ore 19.30 convocazione riunione congiunta delle commissioni capigruppo e territorio con ordine del giorno “Comunicazioni riguardo “Chemisol Italia s.r.l.”.

BP SEC, società di consulenza su sicurezza, ecologia, ambiente, controllo qualità per le aziende, presenta lo STUDIO di un impianto che potrebbe avere sede nella parte Nord del polo chimico castellanzese.

Premettendo che la nostra posizione attuale, peraltro espressa in commissione è NEUTRALITÀ, abbiamo anche rischiato una previsione: qualche opposizione avrebbe presentato un’immediata campagna di disinformazione.

Scommessa vinta al 100%: disinformazione, posizioni preconcette, cecità, rifiuto di dialogo. Ci domandiamo: ma tutti gli attori erano presenti, attenti e vigili in commissione? L’esposizione (chiara) del consulente espositore è stata compresa o le conclusioni erano già state tratte preventivamente? Come fa ad esprimersi chi in commissione non era presente nemmeno con un tecnico e non ha potuto approfondire? Certo è stato redatto un verbale… ma la presenza (non solo a ciò che fa comodo) è un'altra cosa!

Entriamo nel merito e facciamo chiarezza:
* Le società coinvolte, su precisa indicazione e volontà dell’Amministrazione, hanno voluto presentare il progetto PRIMA di aprire il fascicolo ufficiale verso gli enti competenti; Perché non sfruttare questa possibilità preferenziale di dialogo? Perché chiudere subito le porte?
* L’impianto presentato, citiamo direttamente dalla commissione, non può tecnicamente essere definito un inceneritore così come affermato; abbiamo chiesto ulteriori elementi tecnici da poter valutare: perché non aspettare di studiare questi dettagli prima di esprimersi o di chiudere tutte le porte?
* L’attuale PGT prevede già che la destinazione del sito rimanga chimico-industriale
* Si aprirebbero nuove posizioni lavorative anche per cittadini castellanzesi; se ci si schiera in difesa dei lavoratori, dovrebbe essere verso TUTTI i lavoratori, non solo per alcuni!

Insomma la posizione del nostro gruppo è quella di attesa: ribadiamo che per ora non c'è alcuna rihicesta autorizzativa ufficilae in corso; vogliamo innanzitutto approfondire, non appena tutti gli elementi saranno più chiari: approfondire dal punto di vista tecnico, esaminare lo studio del piano a 360°, soppesare gli impatti positivi e negativi su Castellanza (ambientali, logistici, etc. etc.), verificare che vengano rispettate le procedure, INFORMARE la cittadinanza a partire anche dai nostri colleghi di consiglio comunale, senza barriera politica alcuna.

I no a priori e le pregiudiziali non sono nel nostro DNA.
Questo secondo noi è il corretto percorso per ogni processo amministrativo.